Cinta muraria di Zamora

Zamora fu conosciuta come la “ben cinta”. L’appellativo nacque dalla tripla cinta muraria della città che la rese un punto strategico sulle sponde del Duero. La prima cinta muraria è la più importante. Fu eretta all’epoca di Fernando I, nell’XI secolo, su un’antica fortezza araba. Racchiude la zona dove sorge il centro storico della città. Custodisce varie porte d’accesso. La più celebre è la Porta di Olivares, da cui si accede alla cattedrale e al palazzo episcopale. Al lato opposto si trova la Porta nord o di Doña Urraca. La terza è la Porta della Lealtà (anticamente detta Porta del Tradimento), attraverso la quale passò Bellido Dolfos inseguito dal Cid Campeador dopo l’assassinio del re Sancho II.